Importanza delle analisi dell’acqua contro l’allarme arsenico

Negli ultimi mesi, sempre più spesso, abbiamo sentito in televisione di casi di contaminazione dell’acqua potabile da parte dell’arsenico. Queste notizie, oltre ad essere molto gravi dal punto di vista della salute e della sicurezza alimentare delle persone, ci richiamano alla mente la grande importanza che rivestono i controlli sulle acque che arrivano nelle nostre case.

Dal punto di vista legislativo la norma di riferimento è la Direttiva 98/83/CE, la quel stabilisce chiaramente che non è possibile erogare acqua con una presenza di arsenico superiore ai 10 microgrammi per litro. Questa norma, risalente al 1983, ha visto il nostro paese, purtroppo, molto lento nella sua applicazione. Anzi, al’Italia sono state concesse ben tre proroghe per allungare i tempi di applicazione di questa norma. L’ultima deroga è scaduta lo scorso febbraio e l’Unione Europea ha voluto lanciare un ultimo appello all’Italia perché metta in campo delle azioni tese all’eliminazione dell’arsenico dalle acque potabili.

La situazione nel nostro paese prevede, attualmente, la presenza di arsenico superiore ai livelli consentiti in ben 128 comuni italiani, sparsi lungo tutta la penisola, ma con una notevole concentrazione nelle provincie di Roma, Viterbo e Latina. In alcuni di questi territori i livelli di arsenico nell’acqua potabile hanno raggiunto livelli che superano i 50 microgrammi per litro, molto al di sopra della soglia massima di 10 microgrammi/litro.

Gli ultimi studi condotti dall’Istituto Superiore di Sanità hanno stabilito con chiarezza la connessione tra arsenico ed alcune forme di cancro, nonché il suo effetto negativo su tutta il ciclo delle acque, che va a interessare anche campi coltivati e animali. Negli studi si evidenzia come i livelli che possono ammettere una deroga sono compresi tra i 10 e i 20 μg/l, ma, di sicuro, non fino al livello registrato di 50.

Il nostro paese ora si trova a dover mettere mano subito a misure correttive volte ad assicurare la salute e la sicurezza dei suoi cittadini eliminando la presenza di arsenico nelle acque potabili.

LabService, fra i suoi servizi, offre l’analisi dell’arsenico nell’acqua eseguita con la spettrometria di assorbimento atomico con atomizzazione elettrotermica (ETA – AAS). Il costo dell’analisi dell’acqua per la presenza di arsenico è molto contenuto, parte da 30€ + IVA.

È possibile richiedere maggiori informazioni chiamando il numero verde 800146589 dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 18 oppure scrivendo un’email a info.lab@cdsservice.it